La variante più usata nella coltivazione indoor è l’estrattore centrifugo assiale, che utilizza un girante assiale insieme a pale fisse per deflettere
l’aria e mantenere un flusso lineare all’interno del tubo. In questo modo non si ha perdita di energia dovuta al movimento elicoidale dell’aria nel
tubo. La pressione d’aria esercitata da questi estrattori è tale da contenere al minimo le perdite di portata dovute a curve, lunghezza e filtri. La velocità di rotazione, e
quindi la potenza, portata e rumorosità, può essere regolata dal 20 al 100% tramite l'applicazione di un dimmer. Solitamente si usa un estrattore centrifugo a partire da grow box
con lampade da 400 o 600 watt.
Portata d'Aria e Calcolo cubatura
Si chiama “portata” la quantità di aria spinta a circolare in un canale. La portata di un estrattore o un aspiratore si misura in metri cubi all’ora (m3/h). In una growroom il
dispositivo deve estrarre tutta l’aria contenuta ogni minuto, sia per fornire sufficiente ricambio d’aria e CO2 alle piante, sia per smaltire il calore delle
lampade.
Per calcolare la portata d’aria utile a un ricambio ogni minuto si moltiplica il volume del grow box per 60. Alcuni moltiplicano poi il risultato per 1,33 in modo
da tenere in considerazione il calo di portata dovuto al filtro antiodori. Un grow box di due metri cubi richiede quindi 2x60x1,33= 156 m3/h. Bisogna tenere
presente che la lunghezza dei canali e la loro curvatura determinano cali di portata. Una curva di 30° riduce il flusso d’aria del 20% e una di 90° lo riduce del 30%.
Controllo della Portata d'Aria
Un estrattore alla massima potenza d’estate o nelle ore notturne può abbassare eccessivamente l’umidità. In questo caso è utile un potenziometro per ridurre la
portata d’aria, utile anche durante le fasi di buio e di crescita vegetativa. Questo può essere azionato manualmente, connesso a un timer o a un sensore di temperatura, gli
impianti più avanzati utilizzano regolatori, fan controller o stazioni di regolazione del clima. Una valida alternativa sono i riflettori raffreddati, che
lavorano a stretto contatto con il bulbo e sono perfetti per grow box di altezza ridotta dove le temperature tendono a salire maggiormente.
Uno dei problemi principali dell’impianto di ventilazione ed estrazione dell’aria è il rumore dei motori e dell’aria in circolazione. A questo si può ovviare usando tubi e aspiratori
silenziati e cassonati, ma spesso è sufficiente scegliere aspiratori di buona qualità